Diciamoci
la verità: l'attesa ci stava lentamente consumando.
Era da un bel
po' che sentivamo parlare di questo "telefilm su carta" in
uscita a Settembre, ma nelle ultime settimane erano state pubblicate
una serie di anticipazioni e video che avevano fatto salire l'ansia e
la trepidazione alle stelle.
Solitamente
odio la puntualità, perché io sono la classica ragazza che pur
entrando in doccia tre ore prima di un appuntamento, riesce ad
arrivare con infiniti minuti di ritardo, magari pure struccata e coi
calzini spaiati.
Insomma,
nulla per me deve essere puntuale tranne l'uscita di una Serie TV.
I
mesi che precedono il pilot di un nuovo Telefilm sono sacri per me.
C'è tutto un rito che accompagna questa preparazione: vado alla
ricerca di spoiler, notizie sugli attori, presentazioni di ogni
genere, dal David Letterman Show alla partecipazione di un qualsiasi
protagonista alla sagra della ricotta affumicata.
Un'altra cosa
che guardo sono i video, le interviste, i "behind the scenes"
su Youtube. Poco male se questi frammenti sono tradotti in svedese e
sottotitolati in arabo. In qualche modo riesco a costruirmi una mia
idea circa la storia e i personaggi, mi creo le mie aspettative,
insomma faccio quello che a noi donne riesce meglio: costruire
castelli per aria così enormi, che se non sto attenta mi tocca
pagare pure l'IMU.
Così
ho fatto anche con Spellbook. Ho letto i post in Telefilm
Addicted e nella pagina Facebook di Luigi Toto (l'autore), ho
guardato i trailer e cercato di hackerare il computer dello scrittore
per avere delle anteprime, ma le mie doti informatiche si limitano
all'utilizzo di PAINT e quindi sono rimasta a bocca asciutta.
Fino al 5 Settembre. Fino a ieri sera. Dopo aver cenato ho inventato una scusa per allontanarmi da tavola del tipo "ESAMI - STUDIARE - PANICO", ho preparato una tazza di thè fumante, mi sono rintanata nel buio della mia camera e, col pc appoggiato alle ginocchia (non vi dico le ustioni di quinto grado), ho iniziato la lettura.
Fino al 5 Settembre. Fino a ieri sera. Dopo aver cenato ho inventato una scusa per allontanarmi da tavola del tipo "ESAMI - STUDIARE - PANICO", ho preparato una tazza di thè fumante, mi sono rintanata nel buio della mia camera e, col pc appoggiato alle ginocchia (non vi dico le ustioni di quinto grado), ho iniziato la lettura.
Tutto
inizia con un flashback. Siamo nel 1642 e una strega, che sta per
essere bruciata viva, scrive una straziante lettera il cui
destinatario sembra essere la "speranza".
Ci vengono così presentati i primi due personaggi: Lisandra, la donna che sta per essere affumicata e Alec, il bello e fottutamente bastardo che sembra provare un piacere perverso circa questa imminente esecuzione.
Ci vengono così presentati i primi due personaggi: Lisandra, la donna che sta per essere affumicata e Alec, il bello e fottutamente bastardo che sembra provare un piacere perverso circa questa imminente esecuzione.
Già
arrivati a questo punto, nella mia mente si potevano intravedere
chiare le immagini dei due, prima nei sotterranei e poi alla luce del
sole, dove si consuma una violenta e tragica scena che mi ha fatta
saltare nel letto e contorcere il viso in un'espressione di disgusto.
Onore
e merito all'autore per essere riuscito a rendere così reale e
shockante il tutto.
Ancora
sconvolta e con la testa rintronata, ho continuato la lettura e sono
stata catapultata nel 2013, nella macchina
di Meredith e Rose,rispettivamente
zia e nipote.
Meredith
ci viene presentata come la classica zia giovane, un po'sbadata, che
non sa rispettare i progetti a lungo termine e che, per motivi che
ancora non ci sono dati a sapere, sembra aver bisogno di una pausa
dalla vecchia vita, così come Rose. Quest'ultima sembra invece
schiva, pensierosa, con la testa sulle spalle e i piedi ben piantati
al suolo. E' sicuramente diversa dalla zia, ma tra le due sembra
esserci un legame molto stretto e solido. Non sappiamo nulla del loro
passato, del percorso che le ha portate a prendere una decisione così
insolita: mollare tutto e trasferirsi nella misteriosa Twinswood,
città simile alle famosissime Twin Peaks e Forks, per riportare in
auge il vecchio albergo di famiglia.
Ed
è proprio in questa location suggestiva che Rose troverà quello che
per lei sarà un amico, una sorta di riparo dai mali che la vogliono
sopraffare: Il Libro di incantesimi, contenente la lettera che
Lisandra aveva scritto nel lontano 1642. Ma quello non sarà l'unico
incontro che la dolce ragazza farà. Nient'affatto. Infatti è
proprio in riva a quel lago che si affaccia all'antica villa
vittoriana, che vedrà per la prima volta lui. Un tripudio di
muscoli, ormoni e una buona dose di "faccia di
culo": Benjamin Whittermore.
Tra
i due la tensione sessuale è così alta che quasi la si può
toccare. In tutti i sensi.I modi di fare di Ben (che io ho già
soprannominato "Il Manzo") sono quelli tipici dello
sbruffone che sa di essere stato graziato da Madre Natura e di
piacere alle donne. Provoca Rose con sorrisi e battute maliziose che
la indispettiscono, ma allo stesso tempo chiaramente la
affascinano.
Ovviamente è nata una ship grande come una casa dopo le prime tre frasi che i due si sono scambiati. Orde di ragazze si sono già dilettate in fotomontaggi di ogni genere e probabilmente già immaginano un finale in abito bianco e fiori rosa, fiori di pesco. Io no. Io ho altre idee per la testa, ma per ora le tengo per me, perché sono una persona fortemente scaramantica.
Ovviamente è nata una ship grande come una casa dopo le prime tre frasi che i due si sono scambiati. Orde di ragazze si sono già dilettate in fotomontaggi di ogni genere e probabilmente già immaginano un finale in abito bianco e fiori rosa, fiori di pesco. Io no. Io ho altre idee per la testa, ma per ora le tengo per me, perché sono una persona fortemente scaramantica.
Sicuramente
uno dei colpi di scena legati a Ben è il fatto che il padre sia il
"fottuto bastardo" tornato in tutto il suo biondo splendore
direttamente dal 1642: Alec lo stronzo. Ehm, volevo dire, il demone.
Sicuramente Rose è legata a Lisandra e quindi alla maledizione che
attanaglia la famiglia Whittermore ed ecco spiegato il perché del
malessere che avverte il Manzo Ben quando la dolce Rose lo
sfiora.
Tuttavia sono supposizioni, non sappiamo ancora nulla per certo, sappiamo solo che O CI DATE LA 1X02 O COMPIAMO TUTTI UN GESTO ESTREMO, TIPO GUARDARE DALL'INIZIO ALLA FINE UNA PUNTATA DI DON MATTEO.
Tuttavia sono supposizioni, non sappiamo ancora nulla per certo, sappiamo solo che O CI DATE LA 1X02 O COMPIAMO TUTTI UN GESTO ESTREMO, TIPO GUARDARE DALL'INIZIO ALLA FINE UNA PUNTATA DI DON MATTEO.
Nel
corso della lettura però ci vengono presentati altri personaggi, non
meno importanti e sicuramente altrettanto interessanti.
Partiamo
dal mio preferito:
* Luke
il Vampiro
Non so se sia perché l'attore prestavolto è quel figo stellare di Ed Westwick o perché ha un fascino oscuro e misterioso, ma è lui per ora il personaggio che più mi intriga.
Non so se sia perché l'attore prestavolto è quel figo stellare di Ed Westwick o perché ha un fascino oscuro e misterioso, ma è lui per ora il personaggio che più mi intriga.
Avvolto
da un'aura di eleganza d'altri tempi e potenza fuori dal comune,
questo vampiro appare ai nostri occhi estremamente pericoloso, ma
allo stesso tempo terribilmente affascinante.
Tra lui e Rose ho immaginato sguardi carichi di erotismo fortemente represso, quasi a sottolineare fin dalla prima puntata che le loro vite sono destinate ad intrecciarsi nonostante entrambi lottino con tutte le loro forze affinché ciò non avvenga, come se il solo pensiero di appartenersi possa essere terribilmente sbagliato.
Non so come mai shippo questi due con una tale intensità, forse la mia anima dark predilige gli uomini silenziosi agli sbruffoni/bellocci.
Può essere però che nel corso delle puntate cambierò idea. Chi lo sa? Lo scopriremo solo leggendo. (Licenza Poetica, scusa Lucio).
Tra lui e Rose ho immaginato sguardi carichi di erotismo fortemente represso, quasi a sottolineare fin dalla prima puntata che le loro vite sono destinate ad intrecciarsi nonostante entrambi lottino con tutte le loro forze affinché ciò non avvenga, come se il solo pensiero di appartenersi possa essere terribilmente sbagliato.
Non so come mai shippo questi due con una tale intensità, forse la mia anima dark predilige gli uomini silenziosi agli sbruffoni/bellocci.
Può essere però che nel corso delle puntate cambierò idea. Chi lo sa? Lo scopriremo solo leggendo. (Licenza Poetica, scusa Lucio).
*
Leda
Sorella di Luke, una ragazza timida,dolce, passionale, che segue il suo amore impossibile anche a costo di disubbidire al fratello. E' difficile non innamorarsi a prima vista di un animo così sognatore e romantico.
Mi aspetto grandi cose da lei.
Sorella di Luke, una ragazza timida,dolce, passionale, che segue il suo amore impossibile anche a costo di disubbidire al fratello. E' difficile non innamorarsi a prima vista di un animo così sognatore e romantico.
Mi aspetto grandi cose da lei.
*
Robin
Non sappiamo esattamente chi sia e cosa sia. Sappiamo che ha qualcosa a che vedere con i lupi mannari, ma ci viene fatto intendere che non è esattemente così, che c'è molto, molto di più.
Sembra dolce e sensibile eppure forte e pericoloso. Chiaramente innamorato di Leda, viene spontaneo shippare i due come se non ci fosse un domani.
Non sappiamo esattamente chi sia e cosa sia. Sappiamo che ha qualcosa a che vedere con i lupi mannari, ma ci viene fatto intendere che non è esattemente così, che c'è molto, molto di più.
Sembra dolce e sensibile eppure forte e pericoloso. Chiaramente innamorato di Leda, viene spontaneo shippare i due come se non ci fosse un domani.
*
Gabriel
Sembra la classica testa calda, il bullo che pianta grane e che tira pugni al primo insulto (la lite con Ben ne è la prova). Fortemente impulsivo e pieno di sé, è difficile che stia simpatico al pubblico. Potrebbe però nascondere un lato dolce e premuroso, come solitamente capita con questo genere di personaggi.
Sembra la classica testa calda, il bullo che pianta grane e che tira pugni al primo insulto (la lite con Ben ne è la prova). Fortemente impulsivo e pieno di sé, è difficile che stia simpatico al pubblico. Potrebbe però nascondere un lato dolce e premuroso, come solitamente capita con questo genere di personaggi.
*
Evan e Bright
Neovampiro il primo, non pervenuto il secondo. Tanto uno è acido, perennemente eccitato e facilmente irritabile, tanto l'altro è gentile e premuroso, pronto ad aiutare senza chiedere nulla in cambio.
Inutile dire che mezzo fandom già li vede come probabile coppia.
Neovampiro il primo, non pervenuto il secondo. Tanto uno è acido, perennemente eccitato e facilmente irritabile, tanto l'altro è gentile e premuroso, pronto ad aiutare senza chiedere nulla in cambio.
Inutile dire che mezzo fandom già li vede come probabile coppia.
*
Talia
Sorella di Ben. Sappiamo pochissimo di lei ancora, ma alcune sue taglienti battute ci offrono il ritratto di una ragazza glaciale, fortemente incline al sarcasmo e alla volgarità verbale, sembra celare un animo fragile sotto una durissima e resistentissima corazza fatta di cinismo e malvagità.
Inutile dire che, per tutte queste caratteristiche, LA AMO. E' un po' la mia "Pam" di True Blood, la mia "Paris" di Gilmor Girls, la mia "Blair" di Gossip Girl. I paragoni sono azzardati, ma è per farvi capire il punto, ovvero che DOVE C'E' SARCASMO, C'E' FEDERICA.
Sorella di Ben. Sappiamo pochissimo di lei ancora, ma alcune sue taglienti battute ci offrono il ritratto di una ragazza glaciale, fortemente incline al sarcasmo e alla volgarità verbale, sembra celare un animo fragile sotto una durissima e resistentissima corazza fatta di cinismo e malvagità.
Inutile dire che, per tutte queste caratteristiche, LA AMO. E' un po' la mia "Pam" di True Blood, la mia "Paris" di Gilmor Girls, la mia "Blair" di Gossip Girl. I paragoni sono azzardati, ma è per farvi capire il punto, ovvero che DOVE C'E' SARCASMO, C'E' FEDERICA.
*
Lauren e Lane
Non c'entrano nulla l'una con l'altra, ma le ho messe assieme perché sono le uniche due su cui ancora non sono riuscita a farmi un'opinione concreta. Se qualcuno è già riuscito a tracciarne un profilo psicologico, sarò felice di leggerlo e commentarlo insieme a voi.
Non c'entrano nulla l'una con l'altra, ma le ho messe assieme perché sono le uniche due su cui ancora non sono riuscita a farmi un'opinione concreta. Se qualcuno è già riuscito a tracciarne un profilo psicologico, sarò felice di leggerlo e commentarlo insieme a voi.
Insomma
gente, questo è Spellbook. Questa è la Magia.
Già
non vedo l'ora che arrivino le 16:00 di giovedì prossimo per
continuare la lettura di questa Serie Tv che mi ha emozionata fin da
subito e che è riuscita già in poche righe a farmi entrare in un
mondo fatto di contrasti, di luce ed oscurità, di fuoco e ghiaccio,
di nebbia e limpidezza, di amore e odio, di pericolo e sicurezza.
Mi sono sentita avvolta dal calore delle parole, delle descrizioni, delle musiche.
Per questo faccio i miei più sinceri complimenti all'autore, Luigi Toto, per essere riuscito a coinvolgere una ragazza molto esigente e critica e per aver scelto delle canzoni che sono state la colonna perfetta di questa esperienza così affascinante.
Mi sono sentita avvolta dal calore delle parole, delle descrizioni, delle musiche.
Per questo faccio i miei più sinceri complimenti all'autore, Luigi Toto, per essere riuscito a coinvolgere una ragazza molto esigente e critica e per aver scelto delle canzoni che sono state la colonna perfetta di questa esperienza così affascinante.
Per
ora è tutto, spero leggiate e commentiate in molti questo mio Blog
in cui ho messo il mio impegno, il mio cuore e un pizzico della mia
immensa cretinaggine.
Un
abbraccio,
La
Fede.
Ciao Federica,
RispondiEliminaconcordo in pieno con tutto quello che hai scritto riguardo alla trama e all'attesa che mi mangia le mani per la seconda puntata che non vedo l'ora di leggere/immaginare. Le canzoni che Luigi ci ha messo in sottofondo sono stupende e azzeccate per le scene descritte. Shippo come se non ci fosse un domani ovviamente Ben e Rose, Leda e Robin, Evan e Bright, e, talmente da perversa, la zia di Rose con lo sceriffo Morrison!! ahahaha complimenti comunque per la tua recensione, ci voleva qualcuno che ne facesse una ;) Non vedo l'ora di commentare anche la seconda puntata!
Ciao Pamy!!
RispondiEliminaIl tuo commento è preziosissimo..sono felice che ti sia piaciuta la recensione e anch'io shippo Meredith con lo sceriffo, anche se ho una brutta sensazione riguardo a quest'ultimo.
L'unica cosa in cui siamo in "disaccordo" è la ship di Rose..io tifo già Luke!
Spero continuerai a commentare e a seguire, mi farebbe un immenso piacere!
Grazie ancora,
Fede.
Mi sono divertito un sacco a leggere questa recensione. Ad ogni battuta ho riso come un cretino (soprattutto nel punto cruciale dedicato a Don Matteo.)
RispondiEliminaSpero ti siano passate le ustioni, complimenti per la recensione.
Grazie mille Alessandro!
EliminaLe ustioni sono già guarite, tranquillo ;)
Continua a seguirmi e a commentare che mi fa un sacco piacere davvero!
Fede
Tipo che sono morta nella parte di Don Matteo, e va be'.
RispondiEliminaPer il resto, Fede, sei sempre una fonte d'ispirazione. Mi trovo d'accordo su tutto ciò che hai detto, e mi è piaciuta in particolare la descrizione dettagliata dei personaggi. Come te, nessuna!
Clara
ps. Stavo cercando di recuperare la password per l'account google che non ho mai usato perché ci tenevo davvero a commentare, ma per accelerare i tempi ho scelto direttamente l'Anonimo. Non vedo l'ora di leggere anche le altre recensioni. :)