La vita di uno studente universitario può essere difficile, specialmente nei mesi di Gennaio e Febbraio.
Con la sessione d'esame alle porte tutto diventa motivo di ansia. Ogni piccolo momento giornaliero può generare un esplosione di panico.
Essere dei Telefilm Addicted non aiuta.
Non aiuta perché tu SAI CHE DEVI STUDIARE, lo sai benissimo.
La tua tabella di marcia curata nei minimi dettagli (dalle materie a cui dare priorità, al numero ESATTO di pagine da memorizzare) te lo ricorda costantemente.
Il senso di oppressione che avverti a livello dello stomaco è perenne. Il nodo alla gola è più stretto che mai.
Eppure il cazzeggio ha la meglio e senza manco accorgertene ti stai sparando un'intera serie TV che avevi scaricato con la nobile intenzione di guardarla a sessione ultimata.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH.
Ma chi vogliamo prendere in giro?
Siamo fatti così. Ci sentiamo in colpa perché cazzeggiamo e cosa facciamo per rimediare a questo opprimente senso di colpa? CONTINUIAMO A CAZZEGGIARE. Salvo poi pentirci la sera prima dell'esame, quando malediciamo noi stessi per tutte quelle ore passate a struggerci per le ships, che avremmo dovuto passare sui libri fino a piangere sangue.
Così ti ritrovi a fissare un foglio pieno di domande di cui non conosci la risposta perché tutto ciò che hai memorizzato sono le parole che Damon dice a Fake Elena nella 5x12.
Che possiamo farci? Siamo fatti così.
E cosa rispondiamo ai SAPIENTONI che ci dicono che i Telefilm sono una fonte di distrazione e che dovremmo farci una vita?
Il problema è che non ci limitiamo solamente a seguire le Serie TV mettendoci in pari con la programmazione americana, non solo ci immergiamo in maratone da 48 ore no-stop.
NO. FACCIAMO DI PIU'.
Noi pensiamo anche a tutte quelle serie in pausa, ci ingozziamo di spoiler, facciamo previsioni, creiamo MANIP che sono vere e proprie opere d'arte e fangirlizziamo sul nulla, solamente sulla base dei nostri film mentali.
Lo stiamo facendo anche con Spellbook.
In questi giorni Luigi ci sta sparando a raffica una serie di anticipazioni riguardanti la seconda stagione che oltre a renderci maggiormente impazienti (come se non lo fossimo già abbastanza), ci fanno capire che QUALSIASI SIA LA NOSTRA SHIP SAREMO DESTINATI A SOFFRIRE COME ENZO MICCIO QUANDO I SUOI COLLABORATORI SBAGLIANO LA DISPOSIZIONE DEI BOUQUET FLOREALI AL RISTORANTE.
Sì perché GUAI ad essere felici.
Non si può. Non ci è concesso. PIANGERE SCIOCCHI! DOVETE PIANGERE!
Ovviamente sono già partite le prime CATFIGHT tra le Roke ( ♥ ) e le Brose (inserire immagine teschio/morte/sangue dei primogeniti).
Sostanzialmente queste sono le uniche ship che nella prima stagione hanno diviso il fandom.
Sì perché mentre sui BREVAN e sui LEDRIEL andiamo tutti d'accordo cavalcando unicorni profumati verso il tramonto, non siamo e probabilmente non saremo mai d'accordo sull'OTP che coivolge Rose, la protagonista.
C'è chi dice che Rose non può amare Luke, che ha amato subito Ben e quindi sarà SEMPRE Ben.
Ovviamente ci insultiamo in maniera bonaria.
Ci vogliamo bene.
Non oseremo MAI MAI MAI alzare i toni o offendere per far valere la nostra opinione.
SIAMO PERSONE PACIFICHE NOI.
In ogni caso su una cosa di sicuro saremo unite.
LA SOFFERENZA, IL DOLORE. IL MAI NA GIOIA.
Destinate al cuore infranto, alle buche per strada, alle mestruazioni di Luigi.
Nessuna di noi sarà salva.
MORIREMO TUTTI.
Ma cosa staranno facendo i nostri beniamini in questo momento, in quel piccolo angolo di Paradiso chiamato "TWINSWOOD"?
Io ho provato ad immaginarlo.
ROSE
Organizza pigiama party per distrarsi.
Ben è lontano e le fa le chiamate creepy stile maniaco ansimante anonimo.
Luke non le parla, Zia Meredith è in paranoia perché passato il periodo Natalizio la clientela è diminuita e gli affari non vanno come vorrebbe.
Controlla gli orari di accesso su Whatsapp del giovane demone, stalkera il profilo del Vampiro per risalire a quello di Michelle e controllare che sia CHIATTA COME LA PESTE perché sa che questo la farebbe stare meglio.
Si consola con coppe di gelato e film molto trash, ha messo su qualche kg ma pensa che, in fondo, l'estate è ancora lontana.
BEN
Ha letto "On the Road" di Jack Kerouac e si sente il nuovo James Dean.
Giubbino in pelle e anfibi, si sposta da una costa all'altra con la sua moto.
La lontananza da casa ha avuto effetti negativi sul suo intestino. Non riesce a fare la cacca e la costipazione lo rende spesso nervoso provocandogli scatti d'ira improvvisi.
Quando si sente solo e spaventato chiama Rose.
Rose è sempre nei suoi pensieri. Quando sente la sua voce però va in panico. Gli prende malissimo. Diventa improvisamente muto. Un po'come Raj Koothrappali di Big Bang Theory.
LUKE
Vive il suo sogno d'amore con Michelle. E' felice perché ha ritrovato la donna della sua vita che pensava di aver ucciso. Il senso di colpa è lenito, la libidine soddisfatta. Recupera il tempo perduto facendo sesso. Tanto sesso. Eppure quando lei va in bagno a sistemarsi i capelli o a sostituire il baby-doll sexy con un pigiamone di flanella, lui prende il cellulare e fugace controlla se Rose gli ha scritto, se ha aggiornato il suo status, se ha twittato qualcosa, se ha condiviso il video di una canzone che parla di lui, che si riferisce a lui, che le fa pensare a lui. Ha la testa sulle nuvole, ma è pronto a giurare di aver superato la sua cotta, di essere finalmente passato oltre e si dice innamoratissimo della sua dolce Chelle.
BUGGGIARDO! FALSO! TI CONOSCO AMORE MIO TI CONOSCO!
LEDA
Scrive interminabili lettere a Robin per chiedergli scusa.
Lettere che non spedisce, bensì accartoccia e getta in un cestino ormai colmo.
Per attenuare il senso di colpa si costringe alla lettura quotidiana delle preghiere, si impone la castità di Lucy Camden e per questo chiede aiuto a Lauren.
Quando pensa a Gabriel si autoinfligge una tortura esemplare come ascoltare un intero CD di Biagio Antonacci.
BRIGHT
Confuso dagli atteggiamenti scostanti di Evan, chiede aiuto a Rose e Leda.
Deve affrontare la paura di esporsi del ragazzo che Ama. Vorrebbe di più, vorrebbe dargli un ultimatum, vorrebbe fargli una scenata con uscita di scena drammatica, ma non ci riesce.
Si accontenta di ricevere amore col contagocce. Cerca di godere appieno di ciò che lui può dargli.
Ha paura di mettergli pressione, ha paura di spaventarlo e perderlo per sempre.
Perché il pensiero di non poterlo avere per niente lo farebbe morire.
Si fa forza guardando Mean Girls ogni sera. Ormai conosce le battute a memoria.
DIO KAREN QUANTO SEI SCEMA.
Ecco, questa è sostanzialmente la situa lassù a Twinswood.
E secondo voi? Cosa staranno facendo i nostri ragazzi?
Ditemelo, commentate, fangirlizzate, NON INSULTATEMI CHE POI PIANGO e sclerate con me per questa attesissima seconda stagione.
Un abbraccio,
la vostra biondissima e sempre stupidissima,
Fede.